economia

IO l’App della PA: a breve anche la C.I.E., la T.S. e la patente.

Entro fine anno l’aggiornamento con le novità.

Alessio Butti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per l’Innovazione durante un’audizione in Parlamento ha comunicato che la fine del 2023 è stata individuata quale scadenza per poter integrare nell’App IO la tessera sanitaria, la patente e la tessera elettorale.

Introdotta nell’aprile del 2020, in piena pandemia, ha avuto circa 33 Mln di download diventando uno strumento adatto per la digitalizzazione tra cittadini e la pubblica amministrazione.

In quel periodo complicato per tutti ha dimostrato, che con i servizi online era necessario per ridurre le occasioni di contagio, mentre in questi periodi di “ripresa” sociale, rimane un punto di riferimento della P.A. oramai conosciuto dai cittadini con servizi raggiungibili via smartphone.

La piattaforma gestita dalla società pubblica PagoPa, introdurrà la tessera sanitaria, la tessera elettorale e patente sull’app IO, dove sono attivi oltre 180mila servizi della PA forniti da oltre 10mila enti pubblici.

Successivamente si passerà alla sostituzione dello SPID, attualmente sono state prorogate le convenzioni con tutti i gestori, per passare al fine di contenere i costi ad un sistema unico quale potrebbe essere la carta d’identità elettronica.

Restate connessi

#PagoPa #Spid #IO

La ricetta medica al tempo del Coronavirus

Nel nostro Paese a causa dell’emergenza sanitaria che incombe a livello internazionale sul pianeta, oltre alle lezioni online per nostri ragazzi e bambini, finalmente possiamo utilizzare le procedure tecnologiche, legate all’esigenza da parte dei pazienti, al fine di richiedere al proprio medico di medicina generale, una ricetta medica digitalizzata.
Così si potrà evitare di fare delle lughe file, poi di questi tempi non sono salutari, nello studio del nostro medico.

Ma vediamo quali sono le modalità di accesso a tale digitalizzazione:
a. il paziente richiede al medico una ricetta medica (prescrizione);
b. il medico comunica allo stesso il numero della prescrizione digitale, tramite telefono, oppure mail certificata o anche mail ordinaria;
c. inoltre il medico, se ha il numero di telefono di cellulare del paziente, lo potrà comunicare con un Sms oppure tramite WhatsApp.

Il paziente, ottenuto il numero della prescrizione lo invierà al farmacista della propria farmacia di zona, via filo, via sms o anche sempre tramite WhatsApp.

Fatto questo non ci resta che avviarci alla farmacia, se la stessa non prevede la consegna a domicilio e ritirare il medicinale ,corrispodendo il relativo costo.

Restate connessi.

#insiemeripartiamo #coronavirus #andratuttobene

ricetta

MEET: Centro internazionale per la cultura digitale.

meet

 

 

Lo scorso 26 febbraio durante una conferenza stampa presso il Teatro Piccolo di Milano, è stato presentato il primo Centro internazionale per la cultura digitale in Italia – che si chiamerà Meet – aprirà nelle prossime settimane allo spazio ex Oberdan, dove adesso sorge la Fondazione Cineteca Italiana, con la quale svilupperà un piano di iniziative coordinate.

Come ha spiegato anche il sindaco Giuseppe Sala, la scelta di aprire il Meet a Milano non è casuale, in quanto “”Non esiste nulla di più milanese di quello che stiamo lanciando oggi. Milano è una città aperta, la prima ad aver sperimentato il 5G, crediamo fortemente negli sviluppi del digitale che portano cambiamenti significativi nel nostro territorio“”. Ma anche della presenza della Fondazione Cariplo, la quale ha sostenuto finanziariamente il progetto e, con il suo Presidente – Giuseppe Guzzetti –  uno dei motivi per cui la Fondazione ha voluto partecipare a Meet è che “”questa povertà culturale non consente di utilizzare a pieno le potenzialità che il digitale offre per lo sviluppo economico e delle persone“”.

Il Meet sarà suddiviso in aree quali:

  • un laboratorio creativo, per la sperimentazione di nuovi linguaggi e di prodotti multimediali, format e servizi innovativi;
  • un’area dedicata alla ricerca e alla innovazione;
  • una zona dedicata all’istruzione: corsi, masterclass, workshop e percorsi esperienziali per persone di tutte le età al fine di promuovere la cultura digitale in Italia in un approccio che vada oltre le competenze digitali di natura tecnica.
  • una showcase zone per rilanciare le mostre, le conferenze e le esibizioni in tutto il mondo.

Lo spazio a disposizione sarà di 1200 metri quadri nello storico palazzo di Porta Venezia.

internet: http://www.meetthemediaguru.org/it/home/

twitter: #mmguru

 

5 ottobre 2011: il grande Guru ci ha lasciato!

Il CEO della Apple, mr. Steve Jobs a soli 56 anni ci ha lasciato prematuramente, a causa della più terribile e mortale malattia, il cancro.

Steve Jobs ha segnato per le attuali generazioni e quelle prossime, una strada indelebile sulle tendenze hi-tech, nei prodotti d’intrattenimento personali, quali lettori mp3(iPod), computer (iMac) e il più famoso prodotto innovativo, lo smartphone più venduto nella storia, l’iPhone.

Si è spento, lasciando un vuoto, che non sarà facile colmare, in quanto un uomo dalle vedute così visionarie, come è stato definito dal Presidente degli Stati Uniti, non è di certo trovabile.

Un manager che, negli ultimi 30 anni, ha saputo percepire le tendenze tecnologiche del momento, riuscendo perfino a prevedere quelle future.

Tutti i fan della casa di Cupertino, e noi amanti della tecnologia, siamo rattristati da questa notizia, purtroppo ora le sue “creature” tecnologiche, le continuerà ad inventare in un altra dimensione.

Intanto il web si riempie di messaggi e ricordi dello zio Steve.

Anche siti quali amazon, microsoft e google e quant’altro, sono lustrati a lutto.

Un saluto al guru dell’informatica e grazie di tutto, per la tua voglia di essere stato…affamato e folle.!

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