FaceBook: usato anche per il business.

Mentre in Italia il fenomeno Facebook viene limitato dalle aziende e non permesso ai dipendenti della P.A., nel resto del mondo viene interpretato in tutt’altro modo.
E’ il caso di un azienda americana, la Serena Software, che lo utilizza come piattaforma Intranet. La società nata nel 1981 è presente in 14 Paesi, con oltre 1000 dipendenti, 35% dei quali lavora direttamente da casa, secondo il suo vicepresidente Renè Bonavie, era necessario passare al web 2.0, anche per quanto concerne il proprio Intranet. Come sappiamo è la rete locale dell’azienda o istituzionale. Quindi l’esigenza era quello di trovare, un innovativa piattaforma, mantenere in contatto le persone e dare un senso di aggregazione. Pertanto il v.p. ha inviato i propri dipendenti ad aprire una pagina su FB, concedendogli un ora per gli aggiornamenti. Ma la cosa forse più divertente, che ha carpito l’entusiasmo degli addetti e quello dell’invito a tutti di compilare il proprio avatar, con una fotografia, ma non la solita da “fototessera” bensì con abbigliamento che caratterizzava la propria personalità. Da lì a poco, venivano “caricate” nel server, fotografie dei dipendenti, chi con la tuta da motociclista, jeansmagliettabianca, e persino quella del V.P. con il completo da golf, la sua passione.
In 24 ore tutti i profili dei collaboratori, su Facebook, erano stati completati.
Così a distanza di qualche giorno, per gli aggiornamenti e la messa Online, i dipendenti hanno iniziato ad usarlo come strumento di lavoro, relazionandosi con i propri clienti, e/o interlocutori, di ogni genere, ognuno lo aggiorna con quello che ritiene opportuno, quali ad es: comunicati aziendali, procedure etcc..
Forse l’idea di Renè Bonavie, ha voluto dimostrare che l’esigenza del divertimento, è naturale per l’uomo, può essere usata per interagire con le aziende e clienti, oltre con che con i propri amici.